martedì 27 ottobre 2020

STEP #12 - NEL CINEMA

 

NEL CINEMA

LA BUSSOLA D'ORO

L'aletiometro

La bussola in questione è un oggetto misterioso ricoperto d'oro, contenente tre cerchi composti da tanti piccoli simboli: si tratta di un aletiometro e, attraverso i suoi simboli, esso risponde alle domande di colui che riesce a interpretarli. 


POCAHONTAS

Pocahontas - Eric Goldberg, Mike Gabriel: 1995



I due protagonisti, Pocahontas, un'indiana d'America, e un giovane esploratore, John Smith, sono attratti l'uno dall'altra, e la bussola che John le dona, con la sua mobile freccia, appare alla giovane e le conferma un sogno premonitore. 



PIRATI DEI CARAIBI


La bussola di Jack Sparrow è un insolito strumento magico, la chiave di tutto per chi sa come usarla: punta in direzione della cosa che il suo possessore desidera di più al mondo. Se non si è convinti di volere qualcosa, la confusione viene percepita dalla bussola, che non mostra più nulla perché l’ago gira in tondo, confuso anch’esso. Inoltre, se tradita, la bussola libera la peggiore paura del suo possessore.



domenica 25 ottobre 2020

STEP #11 - I COSTRUTTORI

 

I COSTRUTTORI

-ROBERT NORMAN(1576)inventore inglese dello strumento impiegato fino a tutto l'Ottocento nei laboratori e nelle spedizioni scientifiche per lo studio del campo geomagnetico, descritto nel suo pamphlet "The newe attractive".

-FELICE MORELLI (1828): macchinista. Il suo esemplare viene registrato nel Catalogo del 1828 con il numero 293 e la scritta "gran bussola di inclinazione costruita dal fu Morelli secondo i principi di Humboldt".

-ETIENNE LENOIR e HUMBOLDT (1810)costruttore francese di strumenti per l'Osservatorio Astronomico di Parigi. Sotto la supervisione di Humboldt, venivano costruiti inclinometri molto simili. Erano ritenuti i migliori in commercio a fine Settecento, poiché i suoi aghi erano ben bilanciati, particolare tecnico della massima importanza che doveva essere verificato prima della loro magnetizzazione. Lo strumento è in ottone verniciato ed è alloggiato in una cassetta in legno.

Bussola di Barrow
-HENRY BARROW (1880)lo strumento è simile per principio di funzionamento alla bussola d'inclinazione, ma è stato reso più compatto per renderlo trasportabile e molto più preciso. Con opportune modifiche, lo strumento poteva fornire anche la misura assoluta dell'intensità totale del campo magnetico terrestre, mediante più aghi di momento magnetico noto (metodo di Lloyd). La scala verticale reca incisa sul bordo la scritta Henry Barrow & Co. 26 Oxendon, London, e la numerazione N° 31.




-OFFICINE GALILEO (1925)ditta fondata a Firenze nel 1863-64. (https://www.istitutomontani.gov.it/museovirtuale/declinometro_e53/)

-HAAS & FRIES LONDON (fine XVIII secolo): è stato costruito da Jacob Bernhard Haas (1753-1828), costruttore di strumenti scientifici di origine tedesca con laboratorio a Londra, probabilmente in collaborazione con Frederic Fries, abile meccanico. Precedentemente, tra il 1783 e il 1795, Haas aveva fondato una società con Johann Heinrich Hurter (1734-1799), costruttore di strumenti inglese.


FONTI: 

STEP #10 - I LIBRI

 

I LIBRI



Riporta le proprietà della calamita ed alcuni aspetti della navigazione. Nel pamphlet è descritto il concetto di inclinazione magnetica che devia di un certo angolo rispetto all'orizzonte l'ago di una bussola ed un metodo per misurarla. 





-William GILBERT, De Magnete, Londra: 1600; ripubblicazione New York: Courier Corporation, 2013.


Gilbert descrisse molti dei suoi esperimenti con il suo modello del pianeta Terra chiamato "terrella", una piccola sfera magnetizzata, studiando la deviazione dell’ago della bussola dal Nord. 







-Saverio BARLOCCICatalogo del 1828Roma: 1794; ripubblicazione Urbino: Istituto di storia e sociologia dell'Università urbinate, 2009.

    Riporta la descrizione di oltre 300 oggetti, molti dei quali già presenti nel Catalogo del 1794. In questa versione, redatta  sotto la supervisione di Saverio Barlocci, gli oggetti sono numerati e il criterio di classificazione è per argomenti.













-A. VON HUMBOLDT, J. B. BIOTSur le variations du magnetisme terrestre a differentes latitudes, Journal de Physique, Parigi: 1804; ripubblicazione Pittsburgh: University of Pittsburgh Press, 2016.


Gli autori cercano di dedurre le leggi generali dell'inclinazione magnetica dalle osservazioni di Humboldt.










-M. Basso RICCI, L. CAFARELLA, A. MELONI, P. TUCCIDue secoli di strumenti geomagnetici in Italia (1740-1971)Bologna: Editrice Compositori,1997.


FONTI: 

martedì 20 ottobre 2020

STEP #09 - GLI INVENTORI

 

GLI INVENTORI

ROBERT NORMAN: biografia

Prima marinaio britannico del XVI secolo, poi fabbricante di bussole. Trattò il concetto di inclinazione magnetica già delineato da Georg Hartmann e ideò un metodo per misurarne l'angolo. È ricordato per il suo pamphlet 

The newe attractive: shewing the nature, propertie, and manifold vertues of the loadstone : with the declination of the needle, touched therewith under the plaine of the horizon 

pubblicato nel 1581 dove sono riportate le proprietà della calamita ed alcuni aspetti della navigazione. Nel pamphlet è descritto il concetto di inclinazione magnetica che devia di un certo angolo rispetto all'orizzonte l'ago di una bussola ed un metodo per misurarla. Questo effetto è causato dall'allineamento dell'ago magnetico con le linee di forza del campo magnetico terrestre che, non correndo parallelamente alla superficie terrestre, portano lo stesso ago a puntare verso il basso nell'emisfero nord (inclinazione positiva) e verso l'alto nell'emisfero sud (inclinazione negativa). Queste nozioni erano, però, già state introdotte da Georg Hartmann nel 1541A Robert Norman è stato intitolato il cratere lunare Norman.





ROBERT NORMAN E I "MECCANICI"

Insieme a Vannoccio Biringuccio e tanti altri, è considerato un esponente di quella schiera di nuovi uomini di scienza del XVI secolo, definiti “meccanici”che ritenevano che una nuova esigenza del sapere fosse quella legata alle opere concrete e alla ricerca empirica, piuttosto che alle sottigliezze della retorica e della logica fini a se stesse.


STEP #08 - I MATERIALI

I MATERIALI

  • LEGNO: telaio. 
{Più anticamente utile alla scoperta del fuoco, poi come fonte di energia, che permise agli uomini preistorici di cucinare, scaldarsi e difendersi dagli animali; successivamente usato per la struttura di edifici, ma poi sostituito dal cemento e dal mattone, e nell'arredamento.}

  • OTTONE: base; telaio interno; 2 alidate che ruotano all'esterno verticalmente, incernierate in modo da potersi muovere anche verticalmente.

{Si tratta di una lega che risale al 1000 a.C. circa utilizzata inizialmente per armi, monete gioielli e strumenti musicali; ora largamente utilizzato in diversi ambiti; idrosanitaria, edilizia e arredamento, munizioni, industria meccanica, chimica e degli autotrasporti.}
  • VETRO: livella o bolla d'aria.
{Il primo utilizzo del vetro risale al III millennio a.C. in Mesopotamia per decorazioni; poi in Fenicia per produrre stoviglie, utensili e monili; in India e Cina per vasi; nel mondo Ellenico come contenitori di profumi; nell'Impero Romano per le prime finestre; per I Bizantini nei mosaici fino ad arrivare a gli usi più comuni.}
  • ACCIAIO: assi che assicurano la mobilità dell'ago magnetico, per evitare l'usure delle agate e la possibilità di danneggiarle. 
{L'importanza dell'acciaio è enorme e i suoi usi sono innumerevoli; è in qualche modo responsabile della rivoluzione industriale. Col passare del tempo, le tecniche di produzione dell'acciaio si sono andate perfezionando e diversificando, per cui ai nostri giorni esistono molteplici tipologie di acciai, ciascuna relativa a diverse esigenze progettuali e di mercato.}
  • AGATA: lamine tagliate a unghia che rendono minimo l'attrito con l'asse dell'ago magnetico.
{L'agata viene utilizzata in gioielleria per anelli, spille, bracciali, pendenti, collane, ma anche per la creazione di anelli guida delle canne per la pesca a mosca. Trova inoltre impiego nell'industria, grazie alla sua durezza, nella produzione di malte}

AGATA: nome generico che viene dato al quarzo, quando questo si presenta in masse compatte di silice microcristallina con tessitura fibroso-orientata. 





FONTI: http://www.fondazionegalileogalilei.it/museo/collezioni/strumenti_scientifici/str_vari/schede-str_vari/bussola_incli.html#:~:text=L%27apparecchio%20che%20misura%20questo,permette%20di%20accedere%20all%27interno.

domenica 18 ottobre 2020

STEP #07 - IL MITO

 

IL MITO

COSTELLAZIONE DELLA BUSSOLA: al latino Pyxis Nautica (scatola), è una piccola costellazione ai margini della Via Lattea, formata da tre stelle principali e altre più piccole. Precedentemente era denominata della Nave Argo nota per il mito di Giasone e dei suoi Argonauti.
IL MITO DELLA BUSSOLA

Il mito della Nave Argo

La costellazione della Bussola è indissolubilmente legata al mito greco della Nave Argo, l’imbarcazione usata da Giasone e dai suoi Argonauti per affrontare il viaggio che li avrebbe portati alla conquista del vello d’oro. Al termine dell’impresa di Giasone e dei suoi Argonauti, la Nave Argo venne consacrata a Poseidone, dio del mare, dei maremoti e dei terremoti, quindi venne trasportata in cielo, dove si trasformò nella costellazione "Nave Argo". La costellazione viene considerata la bussola, l'Albero Maestro della Nave, strumento che però non era ancora conosciuto ed utilizzato dagli antichi greci 


GLI ZIGOLI INDACO COME BUSSOLE DI INCLINAZIONE

Le capacità di orientamento degli zigoli indaco migratori sono state studiate in diverse condizioni di campo magnetico. Quando sono stati testati in una situazione che consente un'esposizione minima a segnali visivi, ma in presenza del normale campo geomagnetico, gli uccelli hanno dimostrato un orientamento significativo nella direzione migratoria appropriata (a nord). Quando la componente orizzontale del campo magnetico è stata deviata, l'orientamento degli zigoli si è spostato di conseguenza. Questi risultati suggeriscono che gli zigoli indaco non sono solo in grado di rilevare il campo geomagnetico, ma possono anche utilizzare queste informazioni per finalizzare la loro direzione migratoria.

STEP #06 - IL SIMBOLO

 

IL SIMBOLO

Un primo modello di bussola d'inclinazione fu descritto da Robert Norman nel 1581 nel suo pamphlet: "The newe attractive: shewing the nature, propertie, and manifold vertues of the loadstone : with the declination of the needle, touched therewith under the plaine of the horizondal quale è possibile reperire le prime rappresentazioni grafiche dell'oggetto.













Si tratta di uno strumento piuttosto recente, per cui manca di rappresentazioni più antiche. Tuttavia, è possibile scomporre il nostro oggetto in "BUSSOLA" e "INCLINAZIONE", così da reperire allegorie antichissime.

ALLEGORIA DELL'INCLINAZIONE

L'Allegoria dell'inclinazione è un dipinto a olio su tela di Artemisia Gentileschi, databile al 1615-1616 e conservato nel soffitto della Galleria di Casa Buonarroti, a Firenze.

Allegoria dell'inclinazione - Artemisia Gentileschi

Il dipinto raffigura una giovane donna nuda, che regge con entrambe le mani una bussola, sospesa in aria, su una coltre di nubi celesti, mentre una piccola stella luminosa brilla in fronte al viso incorniciato da biondi capelli che sembrano voler ribellarsi ad una elaborata acconciatura. Rappresenta l'allegoria della Inclinazione, ovvero del talento naturale, la predisposizione per un'arte. 

ALLEGORIA DELLA BUSSOLA

Pardes, Paradiso dove si Trova ? Adamo e l’ago della Bussola secondo lo ZOHAR.

Per lo Zohar (Libro dello Splendore
Adamo e l'ago della Bussola 
 - testo profetico ebraico) l’ALBERO assume la figura di un archetipo che ha le radici in Cielo e le fronde coi frutti sulla Terra. 
Adamo diventa, quindi, l’Albero e il Tronco da cui discende l’Umanità. Sotto l'UOMO, gli INFERI, sopra l'uomo, in Alto, è posto Dio, una divinità dietro le quinte che con l’immaginazione umana ha sempre diretto l’ago della bussola focalizzato, che dispensa a suo piacimento, gradimento, piacimento e anche collera e severità, da padrone assoluto. 



ICONOGRAFIA MODERNA DELLA BUSSOLA


FONTI: 

giovedì 15 ottobre 2020

STEP #05 - IL PRINCIPIO FISICO



IL PRINCIPIO FISICO



Il principio su cui si basa la bussola coinvolge l'interazione magnetica tra un ago calamitato e il campo magnetico terrestre. L'ago calamitato della bussola, se perturbato, attraverserà prima una fase transitoria, che lo vedrà oscillare intorno alla posizione d'equilibrio, poi raggiungerà l'equilibrio e una sua estremità indicherà il Nord magnetico. Esso misura l'inclinazione magnetica generata dalle linee di forza del campo magnetico terrestre.





MAGNETISMO E CAMPO MAGNETICO

Il magnetismo è quel fenomeno fisico per cui alcuni materiali sono in grado di attrarre il ferro oltre a trasmettere tale capacità ad altri materialiLa dinamica del ferro fluido presente nel nucleo esterno del pianeta è responsabile dell'origine e del mantenimento del campo magnetico che ha sede sulla Terra. Il campo magnetico terrestre, confinato dal vento solare entro una precisa regione di spazio, non è, quindi, libero di espandersi nello spazio interplanetario. L’interazione tra il vento solare e la magnetosfera dà origine alla formazione di un complesso sistema di correnti magnetosferiche, che sono responsabili della generazione di campi magnetici secondari. La sovrapposizione di tutti questi campi secondari generati sulla Terra (ad esempio quelli prodotti nel nucleo e nella crosta terrestre, campi di origine esterna, campi dovuti alle correnti elettriche della ionosfera e della magnetosfera) rappresenta il campo magnetico misurato sulla superficie del nostro pianeta. La registrazione continua degli elementi del campo magnetico consente, quindi, da un lato, di comprendere le proprietà fondamentali del campo e, dall’altro, di studiare le diverse sorgenti all’origine del campo stesso.

STEP #04 - LA SCIENZA


LA SCIENZA

L'INCLINAZIONE MAGNETICA

L'inclinazione magnetica si misura con appositi strumenti, detti inclinometri (come la bussola d'inclinazione), formati da una bussola con ago libero di ruotare nel piano del meridiano magnetico, attorno ad un asse verticale, e da un goniometro per misurare l'inclinazione dell'ago sull'orizzontale. 

L'inclinazione magnetica è l'angolo determinato dalla direzione del campo magnetico terrestre con il piano orizzontale su un qualsiasi punto della Terra. 

Si considera positiva l'inclinazione se il polo nord dell'ago magnetico è rivolto verso il basso, mentre è negativa se rivolto verso l'alto. In uno stesso punto l'inclinazione magnetica è soggetta a una lenta variazione secolare, a una variazione diurna e a fluttuazioni irregolari (tempeste magnetiche). 

Un primo modo per la misura dell’inclinazione magnetica fu descritto da Robert Norman nel 1581, navigatore e costruttore di strumenti inglese. È ricordato per il suo pamphlet: 

"The newe attractive: shewing the nature, propertie, and manifold vertues of the loadstone : with the declination of the needle, touched therewith under the plaine of the horizon"

Copertina del pamphlet "the Newe Attractive"

pubblicato nel 1581, dove sono descritte le proprietà della calamita ed alcuni aspetti della navigazione. In particolare, è approfondito il concetto di inclinazione magnetica, che devia di un certo angolo rispetto all'orizzonte l'ago di una bussola ed un metodo per misurarla. Questo effetto è causato dall'allineamento dell'ago magnetico con le linee di forza del campo magnetico terrestre che, non correndo parallelamente alla superficie terrestre, portano lo stesso ago a puntare verso il basso nell'emisfero nord (inclinazione positiva) e verso l'alto nell'emisfero sud (inclinazione negativa). L'inclinazione magnetica e le sue variazioni erano già note ai tempi di Norman, poiché il fenomeno era già stato descritto da Georg Hartmann 1541.


  

FONTI: 

STEP #03 - UN GLOSSARIO

 

UN GLOSSARIO

BUSSOLA DI INCLINAZIONE


Si tratta di uno strumento che misura la componente verticale del campo magnetico terrestre grazie a:  

  • AGO MAGNETICO ROTANTEsospeso per il suo centro di gravità, libero di orientarsi secondo il campo magnetico terrestre, il cui asse si disporrà lungo il meridiano magnetico, formando con il piano orizzontale, che passa per il centro di gravità, un angolo, che viene chiamato angolo di inclinazione.

  • SCATOLA DI OTTONE: chiusa da pareti di vetro, racchiude l'ago.

  • VITI CALANTI: tre in numero, fissano la scatola ad un un cerchio orizzontale graduato.

  • CERCHIO ORIZZONTALE GRADUATO: in angoli centesimali, suddiviso in quattro quarti, con scale da zero a novanta gradi, permette di misurare l'angolo di inclinazione. Consente di ruotare il corpo dello strumento mediante un braccio sporgente.

  • VITI LATERALI DI FISSAGGIO: fissano la scatola di ottone in posizione orizzontale.

  • CERCHIO VERTICALE GRADUATO: al grado, sorretto da due colonnine di ottone, viene utilizzato per leggere l'angolo di inclinazione, formato dalla direzione individuata dal polo nord dell'ago e dal piano orizzontale. 

venerdì 9 ottobre 2020

STEP #02 - L'IMMAGINE

L'IMMAGINE   

Bussola d'inclinazione di Felice Morelli
Bussola d'inclinazione di Felice Morelli

Dalle fonti riportate dal Dipartimento di Fisica della Sapienza siamo a conoscenza del fatto che la bussola di inclinazione fu ideata dall'inglese Robert Norman intorno al 1576 ed è stata poi impiegata, fino a tutto l'Ottocento, nei laboratori e nelle spedizioni scientifiche per lo studio del campo geomagnetico. L'esemplare mostrato è stato costruito dal macchinista Felice Morelli e viene registrato nel catalogo del 1828 con il numero 293 e la scritta "gran bussola di inclinazione costruita dal fu Morelli secondo i principi di Humboldt".


STEP #01 - IL NOME

  

IL NOME

Definizione della bussola di inclinazione o inclinometro magnetico da "Enciclopedia Italiana" - Treccani: 

"La b. di inclinazione è atta a misurare l’inclinazione magnetica in virtù del vincolo cui è sottoposto l’ago di non poter ruotare altro che intorno a un asse orizzontale, ortogonale al piano del meridiano magnetico. L'angolo di inclinazione, formato dalla direzione individuata dal polo nord dell'ago e dal piano orizzontale, può essere letto direttamente sul cerchio verticale graduato al  grado, sorretto da due colonnine di ottone."

TRADUZIONI

  • INGLESE:  magnetic dip needle or Dipping-needle compass
  • FRANCESE: boussole d'inclinaison  
  • TEDESCO: magnetische Neigung Kompass

ETIMOLOGIA

Etimologia da "Enciclopedia Italiana" - Treccani

BUSSOLA: dal latino buxis -ĭdis, e dal greco gr. πυξίς -ίδος «scatola di bosso».  

1. Carrozzino a due ruote; portantina chiusa: "Fa allestir subito una bussolaentraci e fatti portare alla Malanotte" (I Promessi Sposi, capitolo XX - Manzoni). 

5. Antica locuzioni figurativadi prima bussola, di prim’ordine; di quinta bussola, di ordine o qualità inferiore (in un rango, in una gerarchia di valori): "Anche i signori più cospicuianche le dame di più alto affareanche gli stessi letterati di prima bussola" (Scritti Critici e minori - Baretti); "La sua nobiltà era della quinta bussolanon solo incapace di stare a paragone con quella sublime degli Uzedama neppur degna d’uno dei loro lavapiatti" (I Viceré - De Roberto).

2. Infisso a uno o due battenti, che negli interni degli appartamenti o delle chiese è destinato in genere a evitare il flusso di aria fredda causato dall’apertura di una prima porta. 

3. In meccanica, rivestimento in forma di tubo cilindrico, applicato a una porzione di un albero per aumentarne il diametro.

4. Cassetta (ad esempio quella fatta di latta) usata nelle chiese per raccogliere le elemosine; senso originario di scatola, vasetto, barattolo. 

INCLINAZIONE: da tilt› sostantivo inglese per inclinazione, ribaltamento.

1. Nel gioco del flipper, contatto elettrico che provoca l’interruzione del gioco in seguito a una mossa scorretta da parte del giocatore che, per ottenere un migliore risultato, dà al flipper una certa inclinazione o lo scuote violentemente. 

2. Con riferimento a congegni o circuiti elettrici o elettronici, fare tilt, andare, essere in tilt cioè cessare di funzionare, subire un guasto

3. In ambito figurativo, perdere il controllo, la lucidità, bloccarsi, esaurire le proprie energie

FONTI: